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updated 6:42 PM CEST, May 18, 2021

Serie B: A Cecina non basta Bloise, la Coelsanus non riesce a vincere

La Buca del Gatto Cecina – Coelsanus Varese 81-74 (40-44)

Cecina: Gigena 21 (4/7, 1/5), Turini 15 (6/10, 1/2), Spera 2 (1/4), Forti 9 (1/3, 2/3), Barontini 2 (1/2, 0/1), Gaye Serigne 15 (2/3, 3/7), Donati ne, Guglielmi ne, Filahi ne, Biancani 2 (1/1, 0/4), Lasagni 7 (2/2, 1/4), Salvadori 8 (1/1, 1/1). All. Montemurro.

Varese: Mercante 6 (1/2, 1/3), Santambrogio 3 (1/1, 0/1), Rosignoli 16 (7/13), Bloise 28 (3/4, 6/11), Croci (0/1, 0/3), Bianconi 13 (4/5, 1/6), Moretti 2 (1/2), Caruso, Assui, Mottini ne, Rossi 6 (3/5, 0/1). All. Vescovi.

E’ stata una gara in cui la Coelsanus ha accarezzato la possibilità di vincere con un Bloise che ha fatto molto male a Cecina sopratutto dall’arco. Importante la staffetta toscana su di lui con Cecina che è riuscita a limitare il play roburino nei minuti finale centrando una vittoria preziosa da una parte, ma sanguinosa per i gialloblu che han visto impattare anche la differenza canestri.
Sentiamo le dichiarazioni di coach Vescovi a fine gara rilasciate a Cecina:
“La vittoria di Cecina è merito nostro…Già nel primo tempo siamo stati avanti di 10 punti per ben due volte, ma non siamo riusciti a gestire il vantaggio e abbiamo concesso a Cecina di tornare sotto e approcciare la ripresa in modo diverso. Nel secondo periodo eravamo avanti di 10 punti con Cecina che aveva realizzato 6 punti in 6′, poi siamo riusciti a concedere loro 14 punti nei restanti 4′ del periodo. Manchiamo di capacità di gestione perchè quando siamo in difficoltà non pensiamo a ciò che facciamo”.
I soliti alti e bassi che, alla fine, decidono le partite.
“Questa per noi era una gara spartiacque. Guardando la classifica, era chiaro che una vittoria serviva per riprendere Cecina e avere un 2-0 negli scontri diretti. Ora, invece, a meno di miracoli siamo condannati a fare i playout: non ci resta che cercare la miglior posizione possibile.E’ ancora lunga, ma guardando la capacità di reazione della mia squadra la vedo molto dura. Oggi era una partita da vincere”.
Da inizio stagione fate sempre fatica a segnare, oggi è stato ritrovato l’attacco…
“Per me è una cosa negativa e mi spiego meglio. Se devi salvarti, devi partire dalla difesa. Oggi dovevamo difendere forte su Gaye e Gigena, cercare di disturbare Biancani e Forti nella gestione delle azioni è così non è stato. In più, 17 palle perse sono troppe se vuoi pensare di vincere la gara in trasferta”.
Ora la Coelsanus è attesa dalla difficilissima gara casalinga di mercoledì contro Omegna.

Last modified onLunedì, 05 Febbraio 2018 11:26