Non riesce l’impresa alla Robur 2005 di sconfiggere la forte Aurora Desio nei quarti di finale. 58-62 il risultato in favore dei brianzoli di coach Rota, ma capitan Terlizzi e soci hanno venduto cara la pelle e, dopo essere caduti a meno 18 al 25’ (37-55), sono riusciti a recuperare punto su punto fino al 58-59 ad una manciata di secondi dal termine. Ma il possesso decisivo non è stato capitalizzato a dovere e i desiani hanno chiuso la partita dalla lunetta. Tanto dispiacere, ma anche tanto orgoglio per un risultato inimmaginabile, conquistato da un gruppo di ragazzi davvero speciali. L’esperienza di queste Finali Nazionali resterà impressa nei loro e nei nostri cuori per tanto tempo.

#forzarobur

Leonessa Brescia - Robur et Fides Varese  51 - 54  (11-14; 21-21; 32-42)

Robur et Fides Va : Monti 0, Terlizzi 15, Vischia 11, Maresca 3, Resemini 0, Ansah 0, Dall'Omo 17, Molinaro 2, Moroni 0, Dagri 4, Grassia 0, Realini 2

Allenatore : Todisco - Cappelli

Leonessa Bs : Berta 0, Ghidini 8, Boninsegna 0, Grasso 8, Fenaroli 2, Giacalone 0, Novaglia 2, De Guzman 4, Prandini 0, Tanfoglio 2, Brescianini 18, Landry 7

Allenatore : Zanco

Arbitri : Cabrini A. (BS) - Ghidini M. (BS)

Super impresa per la Robur 2005 che, nel quarto di finale del campionato U 13 Reg.le, sbanca Brescia col punteggio di 54-51. Inizio di partita favorevole agli atleti biancoblù (12-2 al 6’), poi i padroni di casa registrano la difesa e si riportano in scia. I roburini comunque non si lasciano intimorire e mantengono il comando delle operazioni. La partita resta in equilibrio e Brescia trova il pareggio a fine secondo quarto (21-21). La tensione dovuta all’importanza della posta in palio provoca errori su entrambi i fronti. I ragazzi di coach Zanco operano il sorpasso a metà del terzo quarto (32-31), ma resterà l’unico acuto per i padroni di casa, che subiscono l’asfissiante difesa dei roburini. Capitan Terlizzi e soci volano sul 42-32 (11-0 di parziale) al 30' e, nonostante i problemi di falli di Dall’Omo, Dagri e Realini, la squadra stringe i denti ed arriva al rush finale con 4 punti di vantaggio. La difesa tiene ancora alla grande sulle incursioni di Marcus Junior Landry e la gioia di tutto il gruppo esplode sul suono della sirena. Vittoria dedicata a Marco Bottinelli, festeggiato per il suo 13° compleanno, per l'occasione in panchina in qualità di assistant coach dopo l'infortunio patito nel match casalingo della scorsa settimana contro Pavia.

#forzamitici

Robur et Fides Varese - Virtus Foggia   60 - 47 (18-8; 35-16; 51-30)

Robur et Fides Va : Bacchiega 16, Sorrentino 3, Resemini 8, Raineri 6, Catelli 0, Alesina 4, Cantoni 0, Dagri 6, Coulibaly 0, Bertolani 2, Lacchin 6, Caccia 9

Allenatore : Todisco - Negri

Virtus Foggia : Ferrone 0, Pesante 21, Di Simone 2, Guarino 0, Canistro 2, Ianzano 15, Zichela 0, Sebastio 0, Olivieri 7, Di Biase 0, Di Biase 0

Allenatore : Ferraretti

La Robur 2003 si aggiudica l'ultimo e decisivo match del girone di qualificazione contro la Virtus Foggia ed entra con pieno merito tra le prime otto squadre d'Italia nella Categoria U 14. L'incontro, disputato con i pari età pugliesi, non ha riservato emozioni forti al pubblico presente. La partenza decisa dei roburini è servita infatti a mettere le cose in chiaro sin dall'avvio. Conquistati i 20 punti di vantaggio, con un Bacchiega in formato deluxe (16 punti e 9 rimbalzi), coach Todisco ha ruotato i propri atleti con continuità, puntando a risparmiare quante più energie possibili in vista del match in programma domani, 30 giugno, alle ore 14,30 contro la Stamura Ancona. L'incontro, che si disputerà presso la Palestra di Via Roma, a Cepina, varrà  l'ingresso in semifinale. Il traguardo appena raggiunto dai roburini è già notevole, viste le difficoltà nella preparazione dovute ai continui stop per infortunio di diversi elementi. Ma l'occasione di entrare tra le prime quattro è davvero di quelle da non lasciarsi scappare. I marchigiani sono una formazione tutta grinta ed energia e, pur non disponendo di lunghi di ruolo, sono in grado di giocare una pallacanestro piacevole ed efficace. Caccia e soci dovranno essere in grado di gestire i momenti delicati dell'incontro, giocando con intelligenza e lucidità. Ancora una volta ci si aspetta una prova caratteriale di spessore ed una concentrazione tale da ridurre il più possibile gli errori nell'arco dei 40'.

Robur et Fides Va - Pall. Varese 53 - 67 (21-18; 30-34; 42-46)

Robur et Fides : Campanale 0, Garagiola 5, Torrente 0, Caruso 19, Somaschini 16, Trentini 2, Schieppati 0, Civelli 0, Calcagni 2, Dao 0, Bessi 7, Dal Ben 2

Allenatore : Pagani - Binda - Cattalani

Pall. Varese : Argieri 0, Mai 0, Calzavara 8, Moscatelli 3, Iaquinta 0, Montano 16, Parravicini 17, Camurati 0, Seck 12, Passera 0, Brotto 11, Van Velsen 0

Allenatore : Bianchi - Zambelli

Non riesce il bis ai ragazzi di coach Pagani a distanza di dodici mesi. Nel quarto di finale che li vedeva opposti ancora una volta ai ''cugini'' della Teva, Somaschini e soci si spengono alla distanza sopraffatti dalla stanchezza accumulata nelle prime tre giornate e dalla qualità dei biancorossi, che hanno mostrato inoltre di possedere un tasso atletico decisamente superiore. Il piano partita ha funzionato bene nei primi due quarti, con i gialloblù che hanno condotto fino al 21-18 del 10'. Nel terzo quarto le prime prove di fuga per i ragazzi di coach Bianchi, che però viene frenata dalle ultime gocce di energia dei roburini. Nell'ultima frazione, però, la Pall. Varese alza il muro difensivo e dentro l'area diventa quasi impossibile penetrare ed attaccare il ferro. La Robur spara a salve dall'arco (7/25 totale da 3) mentre, sul fronte opposto, la scarica del trio Montano-Calzavara-Parravicini, scava il solco decisivo. Grande soddisfazione comunque nel clan gialloblù, per essere riusciti ad entrare nelle prime 8 d'Italia anche in questa stagione. D'altronde anche Milano, prima nel girone lombardo al termine della stagione regolare e Bologna, campione d'Italia in carica, non sono riuscite a superare lo scoglio dei quarti di finale. Il futuro resta comunque roseo per questo gruppo, mentre non ci resta che tifare per il team di coach Bianchi, che affronterà Pistoia in quella che si preannuncia una equilibrata semifinale.

Un grazie di cuore, per la splendida stagione a : Tommy, Ricky, Trent, Ale, Civo, Lollo, Campa, Schippy, Tio, Stefano, Biso e Giò, oltre allo Staff composto da Roma, Teo, Marco, Fabry e dal ''mitico fisio'' Alby.

Un grazie di cuore anche ai genitori presenti a Bassano del Grappa e che hanno supportato con il loro calore i propri figli.

Robur et Fides Varese - VL Pesaro 50-46 (9-11; 20-23; 36-39)

Robur et Fides : Campanale 0, Garagiola 9, Torrente 0, Caruso 5, Somaschini 9, Trentini 0, Schieppati 1, Civelli 0, Calcagni 0, Dao 4, Bessi 4, Dal Ben 18

Allenatore : Pagani - Cattalani

VL Pesaro : Gennari 0, Ceccarelli 0, Campanelli 0, Polisca0, Azzarito 0, Pensalfini 9, Gostoli 0, Sanchioni 0, Magi 15, Solari 12, Marzi 4, Alessandrini 6

Allenatore : Luminati

 La Robur 2001 conquista l'accesso ai quarti di finale sconfiggendo, in un incontro da dentro o fuori, la VL Pesaro. La posta in palio era decisamente elevata per sperare di assistere ad un match bello dal punto di vista tecnico, e la tattica l'ha fatta da padrona. Pesaro ha infatti speculato sulle cattive percentuali al tiro da fuori dei roburini nei precedenti due incontri, difendendo a zona per larghi tratti. Ed in effetti, il 5/38 totale nel tiro da 3 punti dei roburini, stava dando ragione ai marchigiani. Ma dopo l'intervallo, anche i ragazzi di coach Pagani hanno adottato lo stesso sistema difensivo, consentendo a Somaschini e soci di restare aggrappati al match. L'ultimo svantaggio per gli atleti gialloblù si è verificato al 30' (36-39), ma l'inerzia dell'incontro era oramai passato nelle mani di Caruso e compagni, che mettevano la freccia ad inizio ultima frazione e non si lasciavano più raggiungere dai ragazzi di coach Luminati. La prova finalmente incisiva di Dal Ben (18 punti totali per lui) ha rappresentato un'arma decisiva per il successo che proietta ora la Robur nel quarto di finale fratricida. Come nella passata edizione delle finali nazionali, infatti, l'avversaria di turno sarà la Pall. Varese. Lo scorso anno, in quel di Bormio, la spuntarono i roburini al termine di un apassionante match, deciso solo nelle ultimissime battute. Durante questa stagione agonistica, invece, i ragazzi di coach Bianchi hanno vinto entrambi gli incontri. Ma si sa, nei derby ogni previsione risulta azzardata. Di sicuro assisteremo ad un'altra bellissima ed emozionante sfida, tra ragazzi che si conoscono a memoria e che sul campo saranno disposti a buttarsi su ogni pallone pur di assicurarsi la vittoria. Nelle semifinali che si giocheranno nella giornata di sabato 4 giugno, saranno presenti ben due squadre lombarde. Nei quarti di finale, infatti, è previsto anche il derby Armani J. Mi- Lib. Cernusco. Che vinca il migliore, con la speranza di veder realizzato un altro sogno per i colori gialloblù. #ForzaRobur  

Robur et Fides - Pall. Bernareggio 80 - 57 (18-8; 41-22; 61-39)

Robur et Fides : Bacchiega 1, Virginio 16, Sorrentino 6, Resemini 1, Rossi 0, Raineri 13, Alesina 10, Dagri 5, Isella 6, Coulibaly 7, Lacchin 0, Caccia 15

Allenatore : Todisco - Donati

Pall. Bernareggio : Trassini 0, Besana 0, Ciminiello 0, Greco 7, Rogozin 8, Sanvito 7, Sala 5, Regazzoni 11, Fumagalli 2, Viganò 0, Adami 4, Pirola 13

Allenatore : Cippelletti

Arbitri : Carello - Caforio

Non finisce più di stupire la robur 2003, che conquista la seconda final four regionale a distanza di due giorni dalla splendida vittoria in quel di Brescia contro la Leonessa 2002. Gli avversari di turno sono i ''Reds'' di Bernareggio, formazione ostica e dotata di buone individualità. Ma i roburini non sono disposti a fare sconti e, con una partenza bruciante, si portano sul 17-1 dopo 5'. Il precoce terzo fallo di Caccia (15 punti con 7/12 al tiro ed 11 rimbalzi) frena un pò la corsa dei ragazzi di coach Todisco, che chiudono comunque in controllo il primo quarto sul 18-8 in proprio favore. Nel secondo parziale, la spinta garantita da ''speedy'' Raineri (13 punti) e Resemini, unita  alle triple di Alesina ed  alla carica agonistica di Bacchiega e Dagri, consentono agli atleti biancoblù di assestarsi su vantaggi sempre rassicuranti. Dopo la pausa lunga la Robur tocca più volte i 30 punti di vantaggio, con Virginio (16 punti per lui alla fine) sempre pericoloso in attacco e Sorrentino a garantire la solita lucidità in regia.  Decisamente belle alcune giocate concluse con passaggi rapidi e smarcanti, anche se alla distanza si registrano alcuni errori dovuti alla stanchezza accumulata nel doppio impegno agonistico. Così Bernareggio, a cui vanno fatti i complimenti per la bella stagione e per la qualità del gioco espresso, chiude l'incontro con uno svantaggio assolutamente accettabile. Per la Robur si aprono invece, con pieno merito e grande soddisfazione, le porte della doppia final four regionale, che saranno disputate nei prossimi due weekend. Nella categoria U 13, sabato 28 p.v., si affronterà in semifinale ancora la Leonessa Brescia (questa volta composta solo da atleti del 2003), presso il PalaIseo di Via Iseo a Milano. Nella categoria U 14, invece, sempre nello stesso impianto, ma nella giornata di domenica 29 maggio, gli avversari di turno saranno i Masters di Carate Brianza. Si tratterà sicuramente di due gare molto impegnative, ma i ''piccoli'' roburini non si sentono ancora sazi e vorranno dimostrare di poter competere fino all'ultimo in entrambe le competizioni.

Leonessa Brescia - Robur et Fides 48 - 67 (14-13; 24-30; 38-45)

Robur et Fides : Bacchiega 0, Virginio 25, Sorrentino 6, Resemini 12, Raineri 2, Alesina 1, Dagri 0, Isella 0, Lacchin 0, Caccia 21

Allenatore : Todisco

Leonessa BS : Pin 0, Arena 2, Xu Hong 0, Tasca 0, Atria 3, Marniga 2, Faini 8, Naoni 15, Rodella 4, Alberti 2, Magtibay 0, Datwguncop 12

Allenatore : Ferrini

Arbitri : Prandolini - Alebardi

Grande colpo in trasferta per la Robur 2003 che, contro pronostico, viola il parquet della Leonessa Brescia con una prestazione al limite della perfezione. I padroni casa, col talento di Naoni (15 punti totali per lui alla fine), prova a tenere a bada le sfuriate dei roburini che, sin dalla palla a due, non mollano neanche un centimetro, dimostrando una personalità ed una maturità davvero fuori dal comune. Dopo un primo quarto tutto sommato equilibrato sul piano del gioco e del punteggio, i ragazzi di coach Todisco prendono decisamente in mano le redini dell'incontro, con vantaggi che in più di un'occasione superano la doppia cifra. La chiave della partita è rappresentata dalla difesa asfissiante degli atleti biancoblù, che soffoca tutti i tentativi dei padroni di casa di conquistare tiri facili. Capitan Isella si sacrifica sul temuto Naoni, mandandolo fuori giri. Ma sono gli aiuti difensivi sempre pronti da parte di tutti i compagni a fare la differenza. In attacco, poi, la coppia Caccia-Virginio (21 e 25 punti a testa al termine dell'incontro con percentuali al tiro sontuose) è davvero inarrestabile, nonostante i padroni di casa provino con le buone e con le cattive a fermare l'offensiva ospite. Dopo il 38-45 pro-robur del 30', la spallata decisiva arriva da un Resemini super motivato (3 triple consecutive che spaccano la partita) e da Sorrentino che trova le chiavi giuste per guidare i propri compagni. Raineri, Alesina e Dagri, pur non brillantissimi in fase offensiva, restano con la testa sempre nel match, supportando egregiamente i propri compagni. Così a metà dell'ultimo quarto la Robur produce il break decisivo e si invola verso una vittoria che la proietta verso le final four regionali. Si tratta di un risultato davvero importante per un gruppo cresciuto a dismisura nell'arco di questi mesi. Domenica 29 p.v., presso la Palestra di Via Iseo a Milano, i giovani atleti made in Robur sfideranno la Pall. Masters di Carate Brianza in una delle due semifinali. Nell'altro incontro l'Ardor Bollate sfiderà Casalpusterlengo. Nel weekend successivo saranno disputate poi le finali 3^-4^ posto e quella che assegnerà il titolo regionale.