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updated 6:42 PM CEST, May 18, 2021
Fabrizio

Fabrizio

FATALI ALLA COELSANUS 5 MINUTI DI BLACKOUT NELLA TRASFERTA A SAN VENDEMIANO

Rucker S.Vendemiano - Coelsanus Robur et Fides Varese 75-66 (16-18, 27-12, 17-15, 15-21)

Non bastano alla Coelsanus 35' di intensità per avere ragione della capolista Rucker San Vendemiano, che vince nel suo fortino qualificandosi per le final eight di coppa Italia e lasciando la Robur et Fides sul fondo della classifica.

Non era certo questa la partita da vincere, ma si torna con un po' di amaro in bocca dalla trasferta in terra Veneta, perchè la gara è stata giocata alla pari anche se poi si resta a mani vuote.

Così ci si trova alla fine del girone di andata con una situazione difficile di classifica in cui si dovranno spremere tutte le energie in corpo, nel tentativo di risalire la china partita dopo partita.

Partenza equilibrata, con le due squadre che si studiano viaggiando a braccetto nel punteggio: 5-5 al 3', 14-14 al 7' con la Robur che cerca di controllare il ritmo del gioco difendendo a zona, a gettare sabbia negli ingranaggi trevigiani. San Vendemiano prova con una girandola di cambi ad alzare il ritmo, ma la Robur non molla un colpo grazie ad Allegretti & c. che con lucidità trovano buona alternanza di soluzioni interne e dal perimetro. Dopo aver chiuso il primo quarto in vantaggio sul 16-18, la Robur tenta l'allungo, piazzando un break di 10-2 nei primi 4'00” propiziato da due bombe di Gatti e due canestri da sotto di Maruca. E' proprio sul 20-28 che il tabellone elettronico si guasta e la partita si interrompe per qualche minuto di troppo: si passa al conteggio manuale del tempo fino all'intervallo e purtroppo anche attraverso un lungo blackout offensivo varesino che consente ai padroni di casa di “mettere la freccia” grazie a Preti, autore di 8 punti consecutivi.

La Coelsanus è spaesata, il colpo subito è durissimo: passare in 5' da un vantaggio di otto punti da gestire ad un passivo di 13 da recuperare, toglie tutte le sicurezze che la truppa di Cecco Vescovi si era costruita nei primi 14' e così si va negli spogliatoi per la pausa lunga sul 43-30 e con tutto da rifare.

Al rientro in campo Varese mostra subito un piglio deciso, con Gatti che mette subito un canestro con fallo e riporta la Robur a -10. Calzavara e Caruso, entrati nei secondi finali del 2° quarto, danno energia ma purtroppo non punti realizzati e così San Vendemiano ne approfitta e a metà del terzo periodo si riporta a guidare la gara con sedici punti di vantaggio,anche quando suona la sirena di fine tempo.

La Robur non molla, ma non riesce a piazzare un parziale tale da impensierire i padroni di casa e così si riavvicina nel punteggio, ma troppo lentamente: 64-53 al 34', 67-56 al 36'.

Due palle perse consecutive della Robur regalano il minibreak decisivo alla Rucker, che così conduce in porto la gara che la qualifica matematicamente alle final eight di coppa Italia e rispedisce al mittente le ambizioni di una Varese mostratasi in ripresa ma che è stata ancora troppo fragile per pensare di competere con squadre di questo livello.

 

Rucker Sanve San Vendemiano: Jacopo Preti 19 (2/4, 5/7), Jacopo Vedovato 17 (8/12, 0/0), Luca Toniato 8 (4/7, 0/3), Antonello Ricci 8 (0/2, 2/5), Tommaso Gatto 7 (3/5, 0/3), Federico Tognacci 7 (3/4, 0/1), Edoardo Rossetto 7 (2/2, 1/3), Djordje Grgurovic 2 (1/1, 0/0), Andrea Tassinari 0 (0/0, 0/3), Giordano Durante 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 5 / 11 - Rimbalzi: 37 10 + 27 (Jacopo Vedovato 10) - Assist: 21 (Andrea Tassinari 11)

Coelsanus Robur et Fides Varese: Simone Gatti 18 (2/6, 3/5), Matteo Maruca 14 (2/4, 3/7), Marco Allegretti 12 (2/8, 2/4), Riccardo Ballabio 8 (4/7, 0/1), Christian Gatto 4 (2/2, 0/0), Riccardo Caruso 4 (1/2, 0/3), Lorenzo Gergati 3 (0/8, 1/3), Andrea Calzavara 3 (1/2, 0/0), Jacopo Iaquinta 0 (0/2, 0/0), Davide Rosignoli 0 (0/0, 0/0), Giorgio Trentini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 19 - Rimbalzi: 36 12 + 24 (Marco Allegretti 9) - Assist: 13 (Riccardo Ballabio, Lorenzo Gergati 4)

SOLO 20 MINUTI NON BASTANO: LA COELSANUS ESCE SCONFITTA DAL PALABASLETTA

Elachem Vigevano - Coelsanus Robur et Fides Varese 93-59 (22-21, 20-22, 24-5, 27-11)

Pesa sulle teste come un macigno la sconfitta della Coelsanus a Vigevano anche se al cospetto di una delle squadre favorite del girone B. E' triste la cronaca della gara giocata domenica, anche se i primi due periodi sono stati giocati a viso aperto guidando anche la partita e andando negli spogliatoi in vantaggio, grazie ad un “magic moment” di Gergati capace di realizzare 11 punti quasi consecutivi, a coronare una prova di squadra fino a quel momento gagliarda da parte di tutta la squadra.

L'inizio è come al solito all'insegna dell'ormai abituale mancata tutela da parte degli arbitri di Allegretti, che viene letteralmente menato senza pietà.... e senza fischi!

Maruca e Ballabio però fanno le veci dell'esperto lungo varesino e si fanno trovare pronti, anche se è il rientrante Simone Gatti ad aprire le danze con una bomba frontale. Si allunga sul +6 al 6' (10-16) , ma si subisce il rientro veemente dei padroni di casa che chiudono il primo periodo in vantaggio di un punto grazie alla bomba di Filippini(22-21). In apertura di 2° quarto, Vigevano tenta l'allungo portandosi sul +7 (28-21) al 12' con un canestro di Dell'Agnello. Si scivola fino al 35-26 a metà periodo, con i padroni di casa che mettono una bomba con l'ex Passerini. Due liberi di Gatto sbloccano l'empasse varesina; Allegretti mette due canestri consecutivi ben attivato da Gergati, che poi realizza tre bombe consecutive e riporta i suoi avanti nel punteggio.

Al suono della sirena, la Robur è perfettamente in partita e le squadre vanno negli spogliatoi per la pausa lunga sul 42-43.

Purtroppo la Elachem ritorna in campo, ma la Robur no e dal 42-43 di inizio terzo periodo, si arriva al 30' sul 66-48 che ci dice che in campo è tornata effettivamente solo Vigevano. Come al solito ad Allegretti non è stato concesso nulla, se non di essere preso di mira dalla difesa fin troppo “agonistica” degli avversari; tutto il resto della squadra è però rimasta a guardare lo show avversario che con uno scatenato Dell'Agnello ha trascinato i suoi, ben supportato da Verri e Passerini.

Il vantaggio continua a dilatarsi e la Coelsanus incapace di reagire, alza bandiera bianca molto prima della sirena finale, mostrando la parte più brutta di se proprio quando aveva dato l'impressione di potersela giocare fino alla fine.

Sabato prossimo ci aspetta l'ennesimo “scontrosalvezza”, contro la squadra di Crema che giungerà al Campus affamata di punti: servirà molto più carattere di quello mostrato in trasferta per portare a casa i due punti.

 

Elachem Vigevano: Giacomo Dell'agnello 28 (11/12, 0/2), Federico Passerini 17 (1/1, 5/8), Patrizio Verri 15 (3/6, 2/4), Giacomo Filippini 11 (5/8, 0/4), Filippo Rossi 9 (4/5, 0/0), Kevin Brigato 5 (1/2, 0/3), Andrea Mazzucchelli 4 (1/3, 0/1), Matteo Beretta 2 (1/2, 0/1), Ottavio Martinoli 2 (1/1, 0/0), Raffaele Rosa 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 16 / 23 - Rimbalzi: 40 12 + 28 (Giacomo Filippini 12) - Assist: 32 (Patrizio Verri, Kevin Brigato 6)

Coelsanus Robur et Fides Varese: Riccardo Ballabio 14 (3/6, 2/3), Marco Allegretti 13 (5/10, 0/3), Lorenzo Gergati 11 (1/9, 3/4), Simone Gatti 6 (1/4, 1/3), Christian Gatto 5 (0/0, 1/1), Matteo Maruca 5 (1/1, 1/3), Jacopo Iaquinta 3 (0/2, 1/2), Riccardo Caruso 2 (0/2, 0/1), Andrea Calzavara 0 (0/2, 0/0), Davide Rosignoli 0 (0/2, 0/0), Giorgio Trentini 0 (0/0, 0/0)Tiri liberi: 10 / 14 - Rimbalzi: 23 6 + 17 (Marco Alleg

LA COELSANUS TORNA ALLA VITTORIA

Coelsanus Robur et Fides Varese - Gilbertina Soresina 86-71 (26-16,43-31,58-51)

Torna alla vittoria la Coelsanus, dopo un digiuno durato tre settimane che aveva relegato la formazione di coach Vescovi sul fondo della classifica.

A farne le spese è stata la Gilbertina Soresina, squadra cremonese che, reduce da due vittorie casalinghe consecutive, si è presentata al Campus agguerritissima e decisa a vendere cara la pelle.

Ci pensa Ballabio a inizio partita a mettere le cose in chiaro e dopo una prima parte di partita all’insegna dell’equilibrio, spinge la squadra sul + 10 di fine tempo, realizzando 13 dei suoi 16 punti già al 10’, grazie anche ad una costante pressione difensiva di tutta la squadra, che colleziona recuperi difensivi utili ad aprire il campo al contropiede.

Nel giro di cambi fatti a cavallo tra primo e secondo periodo, si ha anche il tempo di rivedere in campo anche Simone Gatti e il giovane Iacopo Iaquinta, che assieme a Caruso e Calzavara, formano l’ossatura del quintetto della seconda frazione, dove la squadra Cremonese non riesce comunque a trovare il bandolo della matassa per attaccare l’alternanza di uomo e zona proposta dal quintetto varesino: la Robur allunga ulteriormente e dopo aver toccato anche il +17, si rilassa in maniera un po eccessiva concedendo spazio alle folate di Toffali e permettendo alla Gilbertina di chiudere sul 43-31 il tempo.Al rientro dagli spogliatoi, Vescovi ripropone il quintetto iniziale, ma l’intensità di gioco cala e gli ospiti approfittano del passaggio a vuoto varesino per riportarsi in partita sul 53-50 del 28’ grazie a un canestro di Biordi.

La partita si incattivisce, Allegretti poco tutelato dalla coppia arbitrale, non riesce a togliersi di dosso le mani degli avversari e tutto l’attacco varesino batte in testa.

Ci pensa Gergati con la sua esperienza e la sua freddezza a ristabilire le distanze con 8 punti consecutivi, aiutato da Allegretti che ne mette 5 e la squadra che ben supporta i due esperti giocatori varesini con un’ottima difesa: parziale fatto (16-3) e distanze ristabilite (69-54) a cavallo tra terzo e quarto periodo.

Nel finale di gara, tutto in discesa, trova spazio Iaquinta, all’esordio casalingo dopo quasi 9 mesi di inattività, che piazza due bombe importantissime perchè mantengono le distanze invariate e danno ossigeno ad Allegretti che può così trovare lo spazio per mettere i canestri della staffa.

Una partita giocata con convinzione dalla Robur, che regala una boccata di ossigeno importante vista l’imminente trasferta a Vigevano; il lavoro per recuperare gli infortunati è ancora tanto ma l’aver rivisto Gatti in panchina a fare il tifo per la squadra e Iaquinta già pronto a dare un importante contributo in termini di minutaggio e qualità di gioco, fa ben sperare per il futuro.

Coelsanus Robur et Fides Varese: Marco Allegretti 26 (9/15, 1/5), Riccardo Ballabio 16 (5/8, 1/2), Jacopo Iaquinta 12 (2/4, 2/2), Matteo Maruca 10 (3/7, 1/2), Lorenzo Gergati 8 (0/1, 2/3), Andrea Calzavara 7 (2/3, 0/0), Christian Gatto 3 (0/0, 1/2), Davide Rosignoli 2 (1/2, 0/1), Riccardo Caruso 2 (1/3, 0/1), Simone Gatti 0 (0/0, 0/0), Giorgio Trentini 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 16 / 25 - Rimbalzi: 27 4 + 23 (Marco Allegretti 12) - Assist: 13 (Matteo Maruca, Lorenzo Gergati 3)

Gilbertina Soresina: Davide Toffali 23 (7/12, 1/4), Gianluigi Prestini 10 (2/6, 2/2), Filippo Guerra 10 (3/4, 1/1), Arnold Mitt 9 (3/5, 0/0), Mladen Dmitrović 8 (4/4, 0/0), Ygor Biordi 4 (1/4, 0/2), Alessandro Bonci 4 (0/2, 1/2), Alessio Tugnoli 2 (1/5, 0/0), Alessio Bolis 1 (0/1, 0/0), Matteo Lottici 0 (0/1, 0/3), Andrea Pala 0 (0/1, 0/0), Fausto Martinelli 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 14 / 18 - Rimbalzi: 33 8 + 25 (Arnold Mitt 8) - Assist: 7 (Alessio Tugnoli, Matteo Lottici 2)

TERZA VITTORIA CASALINGA PER LA COELSANUS

Coelsanus Robur et Fides Varese - Gordon Nuova Pallacanestro Olginate 79-68 (18-16, 17-18, 19-20, 25-14)

 Conquista la terza vittoria casalinga consecutiva la Coelsanus, contro una coriacea Olginate che ha fatto sudare molto più delle classiche 7 camicie alla truppa di coach Cecco Vescovi.

Una gara che all'inizio è risultata molto spigolosa e gestita con superficialità dai due fischietti, che hanno concesso ogni genere di violenza soprattutto su Allegretti e viceversa eccessivamente punito Rosignoli, sanzionando subito due falli antisportivi che lo hanno tolto fisicamente dal campo gia al minuto 9 del primo periodo, proprio nella gara in cui tra le file degli avversari c'erano giocatori di stazza simile alla sua e contro i quali il nostro Davide aveva già infilato due bellissimi “gancetti” da centro area. E' stato così che, senza il lungodegente Simone Gatti, Varese si è ritrovata ad avere il solo Allegretti a caricarsi il peso della squadra sulla spalle e difendere da solo l'area dagli assalti Lecchesi.

Il primo quarto scorre via in sostanziale equilibrio, con un primo tentativo di allungo della Robur(18-13 al 8') subito respinto dagli ospiti. Un secondo tentativo di fuga al 14 ' (32-27), viene ancora vanificato e Olginate si riporta sotto, approfittando della sterilità offensiva dal perimetro della Coelsanus, che si costruisce tiri aperti ma con scarsi risultati in termini di realizzazione: è così che con un lungo tira e molla si arriva alla pausa lunga con un solo punto di vantaggio(35-34).

Al rientro dagli spogliatoi, la Coeslanus tenta di nuovo la fuga, portandosi sul massimo vantaggio(40-34) grazie a difesa e lavoro di squadra per attivare dentro l'area un ispiratissimo Allegretti, ma è solo un lampo: Olginate piazza un break di 9-0 e mette la freccia toccando poi il massimo vantaggio ospite di 44-50 al 24'. La Robur sembra stia per cedere, ma il carattere dei ragazzi di Vescovi viene fuori e una bomba di un ottimo Calzavara allo scadere dei 24” riporta Varese in parità sul finire del terzo periodo. Si entra così in “zona Gergati”, che si accende con un canestro in penetrazione e da il via ad un “magic moment”che gli frutta 10 punti in quattro minuti; Olginate rimane stordita e stavolta non trova la forza di reagire: Basile, che è stato ottimo sia in attacco che in difesa, commette il suo 4° fallo. Maruca si mette in scia a Gergati e sigla la bomba del + 10(64-54). La partita sembra chiusa, ma un sussulto di un ottimo Tagliabue, protagonista con 18 punti, riapre una partita che sembrava aver già mandato i titoli di coda. Il timeout varesino arriva a 3' dal termine con la Gordon sotto di soli due punti(67-65). Ci pensa Allegretti a rimettere due possessi di distanza tra le squadre, seguito da due tiri liberi di Maruca per il 70-65 del 39'. Rattalino risponde con un solo tiro libero segnato su due tentativi, mentre Gatto è molto più freddo e ne segna due su due(73-66). Il sigillo lo mette ancora Allegretti che dall'angolo condanna gli ospiti alla sconfitta, seguito poi dai tiri liberi di Caruso e Maruca, a fronte del fallo sistematico operato dalla Gordon nell'ultimo minuto della partita. Si chiude sul 79-68 una gara giocata a corrente alternata, che ha avuto come protagonisti i due veterani della squadra, ma ha anche fatto vedere un Calzavara ottimo in versione terzino su Basile e sicuro di se in regia sul fronte offensivo. Buoni lampi anche da Gatto, capace di 9 rimbalzi e comunque tutta la squadra ha dato un ottimo contributo sul fronte difensivo, nell'attesa che si possa giocare con tutta la squadra al completo. Sabato ci aspetta la duissima sfida contro Pavia, una delle squadre favorite per il salto di categoria, anche se ancora non ha trovato il giusto ritmo campionato: speriamo non inizi a Varese !

Coelsanus Robur et Fides Varese: Marco Allegretti 27 (5/7, 2/4), Lorenzo Gergati 19 (4/10, 3/6), Matteo Maruca 9 (0/3, 1/5), Riccardo Caruso 7 (0/0, 0/3), Andrea Calzavara 5 (0/0, 1/3), Riccardo Ballabio 4 (2/3, 0/3), Davide Rosignoli 4 (2/2, 0/1), Christian Gatto 4 (1/3, 0/2), Giorgio Trentini 0 (0/0, 0/0), Jacopo Iaquinta 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 30 / 35 - Rimbalzi: 39 11 + 28 (Marco Allegretti 13) - Assist: 9 (Lorenzo Gergati 3)

Gordon Nuova Pallacanestro Olginate: Marco Tagliabue 18 (2/6, 3/4), Giuseppe Basile 15 (2/3, 3/10), Alberto Bedin 11 (5/6, 0/0), Luca Rattalino 9 (4/9, 0/0), Fabio Bugatti 7 (2/6, 1/2), Alessio Donadoni 3 (1/1, 0/3), Simone Mentonelli 3 (1/1, 0/0), Matteo Gatti 2 (1/4, 0/2), Sebastiano Manetti 0 (0/1, 0/0), Francesco Gorreri 0 (0/3, 0/3), Simone Butta 0 (0/0, 0/0), Giacomo Chiappa 0 (0/0, 0/0)

Tiri liberi: 11 / 23 - Rimbalzi: 37 16 + 21 (Marco Tagliabue 8) - Assist: 13 (Giuseppe Basile 8)

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