banner

updated 6:42 PM CEST, May 18, 2021

Serie D - playoff: Più 20 a Sondrio, il Campus vince la serie e si conquista la semifinale

SONDRIO – CAMPUS 67-87 (19-27; 11-22; 19-20; 18-18)

SONDRIO: De Gianni, Barba, Hu, Patriarca, Pentchev 13, Benvenuti 25, Bazzi, Orsi G. 4, Baggi 4, Credaro 9, Stefanelli 4, De Buglio 6. All. Caponetti


CAMPUS: Baggio, Crespi 5 (2/3), Armocida ne, Dini 12 (4/7; 1/3), Paloschi 4 (0/1; 1/1), Mottini 22 (5/9; 4/8), Dal Ben 1 (0/1 da 3), Gianfrate (0/1), Cadario 29 (3/11; 6/12), Trentini 2 (1/1), Calzavara 10 (3/4; 1/1), Iaquinta 2 (1/6). All. Natola


Prosegue la corsa playoff del Campus, che, dopo aver impattato la serie con Sondrio sul parquet di via Pirandello, sigla il punto del definitivo 2-1 che vale l’accesso alla semifinale con San Pio X Mantova, prima classificata del girone C ed a sua volta vincitrice su Bollate nel turno inaugurale. Nonostante le pesanti assenze di Triulzi, squalificato a seguito dell’espulsione di gara 2, e di Luca Orsi, i padroni di casa partono fortissimo, facendo capire ai ragazzi di coach Natola di voler vendere cara la pelle. I gialloblu, però, non tardano a prendere le misure alla Schena Generali e, sospinti dalle iniziative di Cadario e Mottini, mettono la freccia chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio di 8 lunghezze grazie alle 5 conclusioni messe a segno dalla lunga distanza. È solo il preludio ad un secondo quarto scintillante, nel corso del quale la Coelsanus domina in lungo ed in largo portandosi addirittura sul +19 all’intervallo lungo. Non cambia la musica al rientro in campo, con la straripante energia di Dini e Crespi che si aggiunge a quella dell’ispiratissimo Cadario, che chiuderà la gara con ben 29 punti a referto. Con ormai ben poco da perdere, i padroni di casa si giocano il tutto per tutto nei minuti iniziali del quarto periodo, quando ai due canestri dal pitturato di Stefanelli fanno seguito la bomba di Credaro e la rubata con successivo appoggio al tabellone di un ottimo Benvenuti (25 segnature per il talentuoso esterno bianconero), che costringono la panchina varesina al timeout. Nella bolgia di un Palascieghi gremito in ogni ordine di posto nonostante il lungo ponte e la contemporanea festa promozione del Sondrio Calcio, il Campus riprende da dove aveva cominciato senza farsi minimamente intimorire ma, anzi, aumentando ulteriormente lo sforzo per superare a suon di triple il primo ostacolo della post season. Festa meritata negli spogliatoi per un gruppo che non vuole smettere di stupire: lo si capisce dai volti dei ragazzi che, con passione e dedizione, si impegnano giornalmente in palestra e sono sempre pronti a sostenersi l’un l’altro come successo anche ieri nell’arco di tutto l’incontro. Ora è già tempo di pensare ad un nuovo avversario ma tutte le carte sono pienamente in regola per continuare a sognare.