"Fa più rumore un albero che cade di una foresta che cresce?"
Sono le parole di un antico filosofo e scrittore cinese, quella della foresta è una metafora della vita, ci sono tante cose che non vanno bene, ma ci sono milioni di alberi che continuano a crescere e che diventeranno grandi e forti. Questi “alberi” sono per noi i ragazzi che rappresentano il presente e il futuro della Robur e della società tutta.
In Robur et Fides vogliamo essere "giardinieri dell'umano", perché ci interessa far crescere la persona umana, non sappiamo se i nostri ragazzi diventeranno giocatori professionisti, ma certamente vogliamo contribuire affinché diventino uomini.
Pertanto, a chi non ha smesso di “sognare” offriamo la foto della nostra "foresta" che stiamo coltivando in questa settimana a Lavarone (Tn).
La nostra convinzione è che dobbiamo accettare la sfida di saper coniugare ”ECCELLENZA ED EDUCAZIONE” attraverso un lavoro che porti ad avere squadre di ragazzi validi sotto l’aspetto tecnico, ma anche formati nel rispetto e leali verso gli altri sia in campo che fuori.
Siamo una società fedele a se stessa, convinta della propria Missione: essere esperienza di educazione alla vita attraverso lo sport, nei fatti e non solo nelle parole, “un ambito educativo informato ai principi cattolici”.
Con questo spirito il nostro settore giovanile riparte con grandi novità: a cominciare da Martino Rovera che sarà responsabile oltre che del Minibasket anche del Settore giovanile. A Martino il primo compito affidato è quello di creare uno staff tecnico affiatato e con una nuova organizzazione che punti ad ottimizzare il lavoro in palestra e permetta di svolgere l’attività agonistica in un contesto serio e stimolante, che possa trasmettere, anche attraverso la cura dei dettagli tecnici ed organizzativi, entusiasmo ponendo sempre al centro della propria azione l’attenzione alla persona.
Tante le novità e i propositi in una stagione che non sarà di rivoluzione, ma di continua crescita ed evoluzione.
Definito anche il quadro dei tecnici per la prossima stagione dove Romano Pagani , oltre ad allenare i gruppi 2006 , sarà supervisore e referente per tutte le fasce basse (Under 13,14 e 15) così come Marco Cattalani, gradito e fortemente voluto ritorno in casa Robur, oltre ad allenare i gruppi 2001 e 2003, avrà lo stesso ruolo di coordinamento per quanto riguarda le fasce più alte.
Giovanni Todisco allenerà l’annata 2005 e continuerà con l’importante ruolo di Referente per il Reclutamento mentre Fabrizio Natola è confermato capo allenatore della Serie D e lavorerà a stretto contatto con Marco Cattalani poiché il roster sarà composto per larga parte dai ragazzi del 2001.
Conferma anche per Andrea Santandrea alla guida dei ragazzi del 2002 mentre ad Andrea Triacca è affidato il gruppo 2004.
Sono in fase di definizione finale i ruoli di assistente dei vari gruppi così come i ruoli di allenatori dei Gruppi regionali (dove annotiamo il ritorno di Luca Aletti che farà anche da assistente a Cattalani col gruppo 2003, e i confermatissimi Gian Marco Zanzi e Luca Cappelli) che per Robur et Fides sono parimenti importanti anche e proprio per la mission che la società ha di accompagnare i nostri ragazzi in una esperienza di educazione alla vita attraverso lo sport. Saranno a tal fine sicuramente presenti le squadre regionali per le annate più piccole (2006, 2004 e 2003), così come si sta verificando la possibilità di creare un secondo gruppo per l’annata 2005 (il cui numero di atleti Robur è limitato), e se sarà possibile, anche per l’annata 2001. A tal fine si stanno valutando collaborazioni con altre società poiché è necessario fare i conti anche con la disponibilità di palestre.
A partire dalla prossima stagione sportiva la società ha inoltre deciso di incrementare l’attività di preparazione atletica la cui Responsabilità verrà affidata ad Andrea Fontanella, che sarà coadiuvato in questa fondamentale attività da Riccardo Negri , altro gradito ritorno in società.
Non ultimo, la società sta valutando la possibilità di aggiungere nuove figure allo staff, tra cui certa la presenza di un Osteopata due volte la settimana.