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updated 6:42 PM CEST, May 18, 2021
Andrea B.

Andrea B.

Serie D - playoff: Più 20 a Sondrio, il Campus vince la serie e si conquista la semifinale

SONDRIO – CAMPUS 67-87 (19-27; 11-22; 19-20; 18-18)

SONDRIO: De Gianni, Barba, Hu, Patriarca, Pentchev 13, Benvenuti 25, Bazzi, Orsi G. 4, Baggi 4, Credaro 9, Stefanelli 4, De Buglio 6. All. Caponetti


CAMPUS: Baggio, Crespi 5 (2/3), Armocida ne, Dini 12 (4/7; 1/3), Paloschi 4 (0/1; 1/1), Mottini 22 (5/9; 4/8), Dal Ben 1 (0/1 da 3), Gianfrate (0/1), Cadario 29 (3/11; 6/12), Trentini 2 (1/1), Calzavara 10 (3/4; 1/1), Iaquinta 2 (1/6). All. Natola


Prosegue la corsa playoff del Campus, che, dopo aver impattato la serie con Sondrio sul parquet di via Pirandello, sigla il punto del definitivo 2-1 che vale l’accesso alla semifinale con San Pio X Mantova, prima classificata del girone C ed a sua volta vincitrice su Bollate nel turno inaugurale. Nonostante le pesanti assenze di Triulzi, squalificato a seguito dell’espulsione di gara 2, e di Luca Orsi, i padroni di casa partono fortissimo, facendo capire ai ragazzi di coach Natola di voler vendere cara la pelle. I gialloblu, però, non tardano a prendere le misure alla Schena Generali e, sospinti dalle iniziative di Cadario e Mottini, mettono la freccia chiudendo la prima frazione di gioco in vantaggio di 8 lunghezze grazie alle 5 conclusioni messe a segno dalla lunga distanza. È solo il preludio ad un secondo quarto scintillante, nel corso del quale la Coelsanus domina in lungo ed in largo portandosi addirittura sul +19 all’intervallo lungo. Non cambia la musica al rientro in campo, con la straripante energia di Dini e Crespi che si aggiunge a quella dell’ispiratissimo Cadario, che chiuderà la gara con ben 29 punti a referto. Con ormai ben poco da perdere, i padroni di casa si giocano il tutto per tutto nei minuti iniziali del quarto periodo, quando ai due canestri dal pitturato di Stefanelli fanno seguito la bomba di Credaro e la rubata con successivo appoggio al tabellone di un ottimo Benvenuti (25 segnature per il talentuoso esterno bianconero), che costringono la panchina varesina al timeout. Nella bolgia di un Palascieghi gremito in ogni ordine di posto nonostante il lungo ponte e la contemporanea festa promozione del Sondrio Calcio, il Campus riprende da dove aveva cominciato senza farsi minimamente intimorire ma, anzi, aumentando ulteriormente lo sforzo per superare a suon di triple il primo ostacolo della post season. Festa meritata negli spogliatoi per un gruppo che non vuole smettere di stupire: lo si capisce dai volti dei ragazzi che, con passione e dedizione, si impegnano giornalmente in palestra e sono sempre pronti a sostenersi l’un l’altro come successo anche ieri nell’arco di tutto l’incontro. Ora è già tempo di pensare ad un nuovo avversario ma tutte le carte sono pienamente in regola per continuare a sognare. 

Serie B: La Robur et Fides perde in casa, ultima chiamata mercoledì ad Alba

Coelsanus Varese – Witt Acqua San Bernardo Alba 74-83 (16-19, 33-51, 55-64)

Varese: Santambrogio 19 (6-12, 2/6), Rosignoli 8 (2/5), Mercante 15 (3/6, 3/4), Bloise 16 (2/5, 1/5), Bianconi 8 (3/6, 0/3), Croci (0/1), Caruso 3 (1/1), Moretti, Rossi5 (1/5, 1/1), Assui, Cadario ne. All. Vescovi.

Alba: Dell’Agnello 14 (3/3, 1/1), Gallo 10 (3/6, 0/2), Danna 17 (3/5, 1/2), Draghici 2 (0/3 da 3), Boffelli 24 (2/5, 6/8), Gioda 6 (2/2), Colli ne, Dello Iacovo 4 (2/3, 0/2), Guagliardi 6 (0/3, 2/4), Bugatti ne. All. Jacomuzzi.

Appuntamento chiave della stagione per la Coelsanus che sfida in gara 1 playout Alba al Campus per cercare il primo punto nello scontro salvezza che nell’arco di una settimana decreterà chi sarà la squadra a retrocedere tra le due contendenti. Paga a carissimo prezzo i primi 20′ con una difesa pressochè assente la Robur che si trova con le spalle al muro dopo aver perso gara 1 in casa contro Alba. Troppi i 51 punti concessi ad un attacco tutt’altro che spumeggiante e a nulla è valsa la parziale rimonta dei secondi 20′: arrivati sul -6 troppi possessi decisivi giocati senza la dovuta calma dai gialloblu. Ora il futuro è senza paracadute: se non si vince ad Alba, la stagione terminerà con un’amara retrocessione.

Primo quarto
Parte forte Alba a segno subito dall’arco con una tripla di Boffelli: 0-3 al 1′. Primo canestro dal campo per i padroni di casa che arriva dopo 2’30″ con Bloise a segnare sempre dai 6,75: 3-5. Alba sa sempre come far male nel pitturato trovando sempre l’uomo libero e Dell’Agnello realizza il 7-9 del 5′. Primo sorpasso interno che arriva sfruttando transizione e velocità con Rossi a finalizzare in sottomano: 11-9 al 6′. Robur che non capitalizza qualche libero di troppo e, allora, ne approfitta Alba per tornare avanti: recupero difensivo di Dell’Agnello che lancia Danna a finalizzare il 14-15 dell’8′. Al 9′ Rosignoli ha già subito 4 falli, segno della sua pericolosità offensiva con 3/6 ai liberi: 16-15.

Secondo quarto
Parziale di 0-6 a favore di Alba a cavallo dei due tempi spezzato da una incursione in post basso di Santambrogio: 18-21 all’11′. E’ il gioco in velocità degli ospiti a creare problemi alla Coelsanus: le accelerazioni di Danna sono il fulcro delle azioni piemontesi che sono sul 18-23 al 12′. Alba fa girare la palla e Boffelli colpisce dall’arco punendo le rotazioni di casa: 18-26 al 13′. Robur in rottura, Alba in piena fiducia: arrivano due triple consecutive di Guagliardi prima e Boffelli poi per il 20-32 del 15′. Alba martella dall’arco: 7/12 fin qui e Guagliardi realizza il 25-40 del 16′. Di fronte a una Coelsanus in piena crisi di fiducia, Boffelli continua a piantare coltellate e con due liberi di Gallo arriva il +20: 27-47 al 18′. Dello Iacovo mette il canestro che sa di condanna, poi con 5″ da giocare Mercante realizza la tripla della speranza: 33-51 alla pausa lunga.

Terzo quarto
Inizia nel segno di Santambrogio la terza frazione: 6 punti consecutivi per il play guardia di Avigno valgono il 39-53 del 21′ con immediato time out di Jacomuzzi. Difesa che ora tiene con più costanza gli uno contro uno e quando Bloise pesca in angolo Mercante, la tripla vale il 42-53 del 23′. Coelsanus che difende bene e costringe Alba a 3 possessi consecutivi sprecati, ma non ne approfitta in attacco restando a -12: 45-57 al 26′. Ga ra che è diventata una vera battaglia tra le due squadre con una Robur più aggressiva, ma che fatica a finalizzare: 50-62 al 29′. A -9″ ingenuità di Draghici che incappa in un fallo antisportivo: 2 liberi per Bloise più tripla centrale di Santambrogio e la squadra di Vescovi si trova là dove voleva essere al 30′: 55-64.

Quarto quarto
Parziale ampliato da Bianconi in avvio di tempo, ma dopo 3 attacchi a vuoto, Alba segna dall’arco con Boffelli, ma il solito Santambrogio risponde presente: 60-67 al 32′. Dell’Agnello tiene avanti i suoi con un 1/2 in lunetta: 62-71 al 34′. Con Rosignoli a quota 4 falli, coach Vescovi gioca la carta quattro piccoli con Caruso che subisce sfondamento da Dell’Agnello e Bianconi in penetrazione sigla il 64-73 al 35′. Un 2+1 di Caruso prima e due liberi di Bloise su fallo subito a metà campo rimettono in scia la Robur: 69-75 a -3’30″. Antisportivo frettolosamente sanzionato a Bianconi costa il suo quinto fallo, Alba muove passi dalla lunetta con Rosignoli che spreca una incredibile chance e quando Bloise perde palla a -92″ la sorte dei gialloblu pare segnata: 72-81.

U14 Elite: La Robur 2004 chiude al meglio la stagione regolare vincendo a Brescia

LEONESSA BRESCIA - ROBUR ET FIDES VARESE 64-68 (24-18; 21-15; 7-19; 12-16)

BRESCIA: Ghirlarda, Obayuwana 12, Lui 6, Sarti 2, Campo 6, Ferd 14, Graziano 2, Olivieri 7, Porta 3, Asi 4, Battagliola 2, Copeta 6.All. Ferrandi - Ferrini

VARESE: Santinon 1, Pietrocola 2, Macchi 17, Vultaggio 2, Librizzi 10, Parolin 9, Vannini 2, Civelli 6, Tamborini 5, Carù 6,  Colombo 8.All. Pagani - Donati

Si conclude nel migliore dei modi la regular season per la Robur Under 14 impegnata nel campionato ELITE, la 26 giornata vede i roburini ospiti della Leonessa Brescia: approccio soft per gli ospiti che si trovano subito ad inseguire (24-18 al 10') concedendo troppe seconde opportunità ai padroni di casa (10 rimbalzi offensivi concessi nei primi 20') e faticando in attacco (13/32 dal campo) e in lunetta( 7/17 ai liberi nei primi due periodi).
I primi 20' sono quindi di marca Bresciana, con i varesini che concedono ben 45 punti ai padroni di casa, di tutt'altra fattura è la seconda metà di gara: serrate le fila in difesa (19 punti concessi nel secondo tempo) anche l'attacco trova buone soluzioni con un ispirato Macchi ( 17 con 7 assist) e Librizzi a costruire e un positivo Colombo (4/6 da due punti) a concretizzare gli ottimi assist dei compagni.L'ultimo periodo è vissuto sul filo dell'equilibrio e si entra nei 2' finali con il punteggio in parità ( 62-62 al 38'):due preziose giocate di Vultaggio ( recupero difensivo e jumper da centro area) e un canestro dalla media di Parolin regalano il +2 agli ospiti, la replica dei padroni di casa si spegne sul ferro e Macchi dalla lunetta ( 7/8 ai liberi per l'esterno gialloblù) sigla il +4 finale.
Vittoria che lancia i roburini al quarto posto e che opporrà i nostri ragazzi a Desio nei playoff validi per l'accesso alle Final Four.

Serie B: Via ai playout, Coelsanus chiamata all'ultimo assalto contro Alba

Dopo una lunga anticamera, è finalmente giunto il momento decisivo della stagione per la Coelsanus Varese. Una settimana da brividi per decidere chi manterrà la categoria tra i gialloblu e Alba in una sfida che ha già avuto una curiosa anteprima proprio sabato scorso e ancora al Campus con la Coelsanus che ha vinto l’ultima partita della stagione regolare aggiudicandosi cosi il vantaggio del fattore campo. Tradotto in soldoni significa che dopo gara 1 a Varese e gara 2 prevista il 2 maggio ad Alba alle 20:45, l’eventuale gara 3 sarà fra le mura amiche del Campus sabato 5 maggio sempre alle 19.
Come sono andate le due sfide di campionato? Alla fine del girone di andata 
Alba si impose per 78-67  in una gara in cui la Robur si perse nei primi 20′ andando sotto di 18 punti per poi rimontare fino al -1 e perdere nuovamente la targa dei piemontesi nel finale.Nell’ultima giornata, invece, ha vinto la Coelsanus  con una sgasata nell’ultimo periodo complice l’espulsione di Boffelli toccando anche il +20. Insomma, due gare diametralmente diverse dove il fattore campo ha avuto la sua incidenza.
Certamente, 
uno dei fattori dominanti sarà quello col nome pressione. La squadra che la sentirà di più rischierà molto grosso, soprattutto alla luce di una serie corta come quella al meglio delle due vittorie. La Robur dovrà esser brava a dimenticare di avere il fattore campo a favore e non dovrà farsi frenare nel proprio gioco dalla pressione, per rubare una frase rilasciata dal coach gialloblu al termine della sfida di settimana scorsa.
Per condurre in porto la missione salvezza, servirà affidarsi al
 super Bianconidell’ultimo periodo: in splendida forma e capace di creare problemi a tutte le difese e autore di 15 punti anche sabato scorso. Servirà anche il trainante Bloise di tutta la stagione che con il suo tiro pesante potrebbe aprire spazi importanti per lo stesso Bianconi, ma anche per Rosignoli sotto i cristalli. Importante anche il segnale lanciato da Santambrogio: la sua capacità di trovare punti in pochi minuti e la sua capacità di crearsi un tiro può essere certamente utile nelle sabbie mobili dei playout.  Ricordando sempre che tutto parte dalla difesa e dal fare tanta fatica: senza questi assunti, la serie con Alba si incrinerebbe di certo.
Appuntamento a sabato sera alle 19 per la prima palla a due della serie.

(da varesesport.com - Matteo Gallo)

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